Come fortificare le unghie con gli oli vegetali

unghie

Ho sempre desiderato avere delle belle unghie forti ma senza successo.Spesso le mie unghie si sfaldavano, diventano molli per poi rompersi. Così ho provato a cercare delle soluzioni naturali, ed ecco cosa ho trovato e testato per voi:

L'unghie è composta da cheratina , prodotta dalla matrice che si trova alla base dell'unghia. Questa è ricoperta dalla cuticola, che le permette di difendersi dall'umidità e dai microbi, infatti è sconsigliato toglierla o tagliarla.

struttura dell'unghia

Che cos'è la cheratina ?

sono  proteine composte da amminoacidi che troviamo nei capelli, nella pelle e  nelle unghie.
La cheratina può essere flessibile come nel caso dei capelli, oppure rigida come nel caso delle unghie.

Per rendere più forte la cheratina e dunque indurire le unghie, è necessario preferire un'alimentazione ricca in vitamina B e amminoacidi che troviamo nei cereali, frutta secca e nel pesce.

Da evitare :

• evitare possibilmente per 2 o 3 mesi di fare la manicure e applicare degli smalti.

L'unghia ha bisogno di ossigenarsi e la manicure rischia di indebolirla. Lo smalto  tende ad asciugare,  dunque utilizzarlo in permanenza rende l'unghia meno robusta.

• evitare ogni aggressione esterna: lavarsi le mani troppo frequentemente con prodotti troppo aggressivi, pulire i piatti senza guanti oppure utilizzare dei disinfettanti per le mani.

Come prendersi cure delle unghie fragili:

•  utilizzare una lima che non sia in metallo , limando l'unghia dall'esterno verso l'interno sempre nello stesso verso per evitare che le unghie non si sfaldino.
• se avete bisogno di utilizzare un solvente, preferitene uno senza acetone ( l'acetone aggredisce l'unghia)
• curare le cuticole massaggiandole di tanto in tanto con degli Oli idratanti, permettendo all'unghia di rinforzarsi.
• prediligere un Olio fortificante e rinforzante, come l'olio di Ricino . Quest'olio è conosciuto per favorire la crescita delle unghie e dei capelli. 

preferire una lima non in metallo 

Metodo : 

1. Prendete un contenitore abbastanza capiente per poter mettere le dita della mano ( anche un bicchiere in plastica è sufficiente ), mischiate in parti uguali l'olio di Ricino e l'olio di Argan e aggiungete qualche goccia di olio essenziale di Limone, immergete le dita nella miscela per almeno 10 minuti.

L'olio essenziale di Limone permette di eliminare le tossine apportando nutrimento all'unghia e attivando la circolazione sanguigna.

2. in seguito, massaggiate la cuticola di ogni unghia per fortificarla e renderla liscia

3. Continuate a ripetere l'operazione mattino e sera dai 4 ai 6 mesi

Ricordo che l'olio essenziale di limone è fotosensibilizzante, per questo è bene interrompere il trattamento la mattina, durante il periodo estivo.

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Valérie

Macchie della pelle

Come ritrovare una carnagione uniforme ?

Le macchie appaiono sulla pelle a causa di un'alterazione della pigmentazione, la melanina è distribuita in modo disuguale e questo provoca : 

- un iper pigmentazione : la melanina si accumula in alcune zone del corpo ( macchie scure )

Macchie scure o di vecchiaia

- una depigmentazione della pelle : la melanina non è presente in alcune zone dell'epidermide
 ( macchie chiare )

Macchie bianche 

Come sempre in natura esistono già tutti i rimedi che ci servono, in questo caso ci viene in aiuto un olio vegetale di origine Indiano :


. Olio di Chaulmoogra : la sua peculiarità è quella di lavorare sui melanociti che sono all'origine delle macchie scure e delle macchie bianche della pelle, poiché sono loro i responsabili della produzione di melanina.

Mandorla da cui si estrae l'olio di Chaulmoogra

Quest'olio ha la capacità di ridistribuire il pigmento dalle zone più scure a quelle più chiare
( macchie bianche ), ridando così una pigmentazione uniforme alla pelle.
La sua azione sarà molto più efficace sulle macchie sparpagliate.

Per le macchie scure : applicare qualche goccia e massaggiare le macchie iper pigmentate, mattina e sera per 2 minuti.

. Olio essenziale di Carota: purificante e disintossicante cutaneo , rinvigorisce l'incarnato attenuando
 visibilmente le macchie ( iper pigmentazione ) .

Formula : 

Per un flacone di 30 ml :

- Olio di Chaulmoogra  22 ml
- Olio di Rosa mosqueta 7 ml
- Vitamina E 15 gocce
- Olio essenziale di Carota 25 gocce

Questa formula permette di stimolare i melanociti attivi che trasferiranno la melanina nelle zone della pelle depigmentata ( melanociti diventati inattivi ).

Sarà necessario applicare il siero su tutte le zone in cui sono presenti le macchie bianche , 2 volte al giorno.

Applicare qualche goccia e massaggiare delicatamente le macchie e tutto il loro contorno, mattina e sera per 2 minuti.

Il procedimento sarà lungo e richiederà da qualche settimana a qualche mese prima di vedere qualche cambiamento .

Non dimenticatevi che il sole gioca un ruolo importante nell'apparizione delle macchie scure sulla pelle , ricordatevi sempre di applicare una protezione solare!

Il trattamento per le macchie scure è da fare idealmente tra l'autunno e la primavera. 

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Maschera all' argilla

Le maschere all'argilla, un vero benessere per la pelle !

Argille

L'argilla è una terra naturale, di diversi colori che dipendono dalla composizioni dei terreni da cui vengono prelevate .
Esistono le argille di colore rosso, giallo, bianche, verdi, porpora...

Le argille sono un concentrato di minerali come : Calcio, Sodio, Potassio, Zinco, Magnesio..., li stessi minerali che si trovano nel corpo umano, indispensabili per il suo funzionamento.

Utilizzate già dalle civiltà più antiche come gli Egiziani, che avevano l'abitudine di spalmarla sulla pelle per beneficiare delle sue proprietà anti infiammatorie, oggi le argille sono molto utili nel trattamento dell'invecchiamento cutaneo.

Proprietà dell'argilla:

•  DISINTOSSICANTI: hanno la capacità di assorbire le tossine e tutte le impurità.Utili in presenza di punti neri, poiché l'argilla sarà in grado di assorbirli.

• CICATRIZZANTI: favoriscono la cicatrizzazione dell'epidermide grazie alla presenza di Zinco e di Alluminio, due metalli utili nella rigenerazione cellulare, le si possono applicare direttamente anche su delle ferite.

• RIMINERALIZZANTI: favoriscono il rinnovo cellulare, permettendo ad una pelle spenta di ritrovare il suo splendore

Maschera all'argilla 

La maschera di argilla ha la capacità di eliminare le tossine purificando la pelle, restringendo i pori dilatati e diminuendo l'eccesso di sebo. 

Saprà eliminare le pelli morte, tossine e impurità, un vero peeling!
 Questo permetterà all'epidermide di rigenerarsi e ossigenarsi. 

Mischiate all'acqua e applicata sulla pelle, le argille sono in grado di aumentare la temperatura del corpo.
Il calore permette di aprire i pori per far penetrare gli attivi all'interno dell'epidermide, presenti nell'argilla.

Le maschere di argilla sono utili quando la pelle ha la necessità di ritrovare il suo naturale equilibrio, danneggiato dall'utilizzo troppo prolungato di prodotti chimici.

Maschera antirughe: 

1. Argilla porpora
2. idrolato ai fiori d'arancio
3. qualche goccia di olio essenziale di Arancia dolce
4. un cucchiaio da caffè di olio di Calophylla( da aggiungere solo quando l'argilla è già bagnata )

La consistenza della maschera non deve essere né troppo liquida, altrimenti colerebbe, né troppo dura.

La giusta consistenza è come nella foto qui sotto. 

• L'arancia compie un'attività elasticizzante e purificante sulla cute. Ha un effetto calmante e rilassante sulla persona.

NON esporsi al sole dopo aver fatto questa maschera, ricordo che tutti gli agrumi sono fotosensibili, esponendosi al sole potrebbero apparire delle macchie sulla pelle.  

• L'olio di Calophylla è un vero botox naturale ( leggi anche Olio di Calophylla)

Spalmare su tutto il viso, collo e decolté  e tenere in posa circa 10 minuti senza mai farla seccare.

Sciacquare con abbondante acqua tiepida.

Argilla porpora

Consistenza di una maschera all'argilla 

Attenzione : 

L'argilla una volta applicata sul viso,  non si deve seccare poichè le proprietà oligominerali vengono trasmesse alla pelle solo quando questa è bagnata.
Utile anche per le pelli secche ma è importante appunto, tenerla sempre umida. 

Per evitare che la maschera di argilla si secchi, è possibile vaporizzare un idrolato sul viso oppure prendere un pezzo di cotone, bagnarlo e tamponarlo sulla parte che si sta seccando, riporlo in frigorifero e riutilizzarlo per inumidire la maschera quando è necessario.

Il freddo stimolerà le fibre elastiche della pelle, aumentandone l'attività tonificante.

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Come fare l'esfoliazione alla polvere di Acai

esfoliante alla polvere di Acai

L'esfoliazione alla polvere di Acai è stata accennata nel post precedente ( come restringere i pori dilatati ) e come promesso ho voluto dedicare un' intera pagina a questo trattamento perchè da quando l'ho provato me ne sono perdutamente innamorata. 💚

L'esfoliazione alla polvere di Acai , ha innanzi tutto, la capacità unica di lasciare la pelle liscia e morbida ma quello che sorprende di più è la luminosità che è in grado di regalare al viso.

Sono sicura che una volta provato , anche voi come me, non saprete più farne a meno e cercherete di  abusarne ma NON fatelo!
Ricordatevi che è un esfoliante e non una crema e per questo potreste fragilizzare l'epidermide se utilizzato troppo spesso.

Infatti, se ne consiglia l'applicazione 1 volta a settimana mentre per chi ha la pelle secca potrà fare 1 esfoliazione ogni 3 settimane, per le pelli miste o grasse invece,  1 esfoliazione ogni 15 giorni.

Perché è importante fare l'esfoliazione ?

Questo passaggio è fondamentale per pulire a fondo la pelle del viso e del corpo.
L' esfoliante all'Acai ha la capacità non solo di pulire la pelle in  profondità ma anche di eliminare le pelli morte che altrimenti, andrebbero ad ostruire i pori, conferendo all' incarnato un colore grigiastro e pallido.

La polvere di Acai è composta da granuli molto fini che permettono alle cellule di rigenerarsi e di riossigenarsi. Questo è il motivo per cui otterremo un viso molto luminoso dopo il trattamento.

Che cos'è l'Acai?

Le bacche di Acai sono piccoli frutti di colore blu, molto simili alla famiglia dei mirtilli, originaria della foresta pluviale sudamericana.

Bacche di Acai 

Dalle bacche viene estratto un olio molto prezioso per la pelle perchè ricco di grassi polinsaturi, quelli preziosi per il nostro cemento lipidico, i famosi Omega 6 e Omega 3, non mancano le vitamine C ed E e un insieme di minerali : fosforo, calcio e potassio.

Le bacche di Acai sono delle vere forze della natura in grado di combattere l'attacco dei radicali liberi, capaci di creare sul nostro viso le tante odiate rughe.

La polvere di Acai è piuttosto costosa ma vi garantisco che ne vale realmente la pene e in più è commestibile, dunque se volete potete anche farla sciogliere in acqua calda e berla, le proprietà restano le stesse.

Ricetta dell'esfoliante all'Acai :

Ricetta esfoliante all'Acai

Per un barattolo di 60 ml :

. Burro di Karité                36 ml
. Olio di Rosa mosqueta       6 ml
. Olio di semi d'uva              9 ml
. Polvere di Acai                12 ml
. cera emulsionante*           4,8 ml
. vitamina E                       15 gocce


* la cera emulsionante che potete acquistare su : aroma-zone

Mischiare piano gli ingredienti per evitare un contatto troppo importante con l'aria ( che è l'origine dell'ossidazione ) e versare il contenuto nel barattolo. Quando lo si vuole utilizzare, prelevarne una piccola quantità con le dita ed applicare sulla pelle.

Con la punta delle dita fare dei piccoli movimenti circolatori continui e delicati, tenere in posa da 1 a 2 minuti poi sciacquare con abbondante acqua tiepida. 

Conservazione : 

Come tutti i prodotti naturali, gli ingredienti utilizzati sono preziosi e fragili. L'esfoliante può essere conservato fino a 12 mesi se tenuto al riparo da fonti di calore e luce.

Siete curiosi di provarlo?
Se sì, fatemi sapere cosa ne pensate, grazie.


La prossima volta vi parlerò delle maschere di argilla

Ciao

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Come restringere i pori dilatati

Perché i pori della pelle si dilatano ?

Pori dilatati

Il sole è come sempre la causa aggravante di questo problema poiché indebolisce la struttura del derma che avvolge i pori, rovinando le fibre di collagene e di elastina, indispensabili per avere una pelle liscia e morbida.
Questa rovinandosi,  diventerà sempre meno elastica e con il passare del tempo, indebolendosi permetterà ai pori di dilatarsi.

Il volume dei pori dipende molto anche dal tipo di pelle che si ha.
Una pelle grassa che secreta più sebo avrà dei pori maggiormente dilatati causato dalle ghiande sebacee più importanti che avranno bisogno di spazio.

Le pelli secche invece, spesso hanno i pori appena visibili.

Rimedi per restringere i pori : 

Pulizia della pelle

1. Pulizia della pelle : tutte le sere è bene struccarsi con un buon latte detergente il più naturale possibile, personalmente io utilizzo il LINIMENTO OLEO CALCAREO ( vedi link),  è come un sapone liquido sgrassante dolce, composto da olio vegetale e agente sgrassante che proteggono, idratano e aiutano a restaurare il film idrolipidico della pelle.. Applicare subito dopo un idrolato per riequilibrare il Ph della pelle. E' possibile alternare l'idrolato di Rosa di Damasco a quello di Menta piperita che ha un forte potere astringente. 
2. Esfoliazione: massaggiare la pelle con un balsamo esfoliante a base di polvere di Acai , capace di eliminare meccanicamente le cellule morte esfoliando l'epidermide. Questo procedimento attiverà il rinnovamento cellulare conferendo alla pelle più luminosità e morbidezza. Da fare 1 volta a settimana. 
3. Idratazione: tutte le mattine ho l'abitudine di utilizzare un siero che compongo con 3 oli vegetali in grado di regolare la produzione di sebo, proteggere la pelle dalla disidratazione e capace di nutrire il cemento lipidico dello strato corneo , poiché ricco di Omega 6, da permettere così di permettere alla mia pelle di ritrovare la sua naturale morbidezza. Capace inoltre, di trattare tutte le piccole imperfezioni come le macchie scure e i brufoli...
4. Massaggio: nell'applicare il siero, ho preso l'abitudine di massaggiare la mia pelle dal basso verso l'alto per sconfiggere la forza di gravità e dall'interno verso l'esterno per stimolare l'elastina e il collagene del derma. Questo trattamento permetterà alla texture della pelle di diventare più densa e ai pori di restringersi. 

Il siero: 

Il mio siero

Per 30 ml 

- 10 ml di Olio di Olivello spinoso

- 10 ml di Olio di Argan

- 10 ml di Olio di Semi d'uva

- 30 gocce di Olio essenziale di Germanium rosat

L' Olio essenziale di Geranio rosa è un olio che possiede numerose proprietà astringenti capace inoltre, di impedire la proliferazione di batteri. 

Gli effetti cominceranno ad essere visibili alla fine di 2 o 3 mesi dall'applicazione quotidiana. Questo è il tempo necessario perché la pelle possa rigenerarsi.

La prossima volta vi svelerò il mio esfoliante all'Acai , vi aspetto!

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Come evitare i punti neri

Punti neri

Cos'è un punto nero?

Il punto nero o comedone, è un accumulo di sebo ( materia grassa ), cellule morte e batteri che vanno ad ostruire un poro.

Il colore tipico è dovuto alla materia che, bloccata nel poro a contatto con l'aria, si ossida diventando nera.

La materia grassa è data da una sovrapproduzione di sebo, a volte dovuta ad una eccessiva pulizia della pelle con prodotti fortemente aggressivi,  altre volte ad un fattore ormonale.

Risultato :  la pelle diventa lucida soprattutto nella famosa zona T, fronte, naso, mento.

La prima regola da seguire di estrema importanza è non schiacciare il punto nero. Si potrebbe rovinare il derma, estendendo ad altre parti del viso gli elementi impuri presenti nel poro.

Bisogna sapere che non esistono prodotti cosmetici capaci di eliminare i punti neri ma è utile uno strumento somigliante un po' a quello di un chirurgo, che viene in aiuto nell' estrazione della  materia grassa.
Il suo nome banalmente è: estrattore di comedoni

Estrattore di comedoni

Come si può notare si presenta come un piccolo cucchiaio, con un foro al centro.

Lo si appoggia sulla superficie della pelle,  dove è presente il comedone e premendo leggermente si aiuta la materia grassa ad uscire.

Prima di fare questa operazione però, sarebbe meglio aiutare la pelle ad ammorbidirsi e a dilatare i pori grazie ad un bagno di vapore. 

Occorrente:

Prendere una ciotola di acqua bollente, versare qualche goccia di Olio essenziale di Lavanda nell'acqua, coprire la testa con un asciugamano e tenere il viso sulla ciotola a distanza per evitare di scottarsi.

Assicurarsi che tutti i lati siano ben chiusi per evitare la dispersione del vapore. 

Passare in seguito all'utilizzo dell'estrattore di comedoni.

Questa operazione è meglio ripeterla solo 2 volte a settimana .

Routine di bellezza per evitare i comedoni: 

Pulire la pelle tutti i giorni con un Idrolato  sulle zone soggette ai punti neri ( la zona T ), non usare detergenti aggressivi  o saponi che rovinerebbero maggiormente il derma.

Come Idrolato è consigliabile usare quello di Lavanda, che permette di ristabilire il Ph naturale della pelle, prevenendo il riformarsi dei punti neri oppure quello di Menta piperita per combattere il formarsi dei comedoni. 

I prodotti cosmetici convenzionali contenenti prodotti petrolchimici, sono comedogenici ovvero permettono il formarsi di punti neri perché ostruiscono i pori, non permettendo alla pelle di respirare. 

Dunque, è preferibile  utilizzare degli Oli vegetali non grassi come ad esempio l' Olio di Jojoba che per il suo profilo lipidico è simile  a quello del sebo umano, dalle proprietà idratanti e ideale per le pelli grasse. 

Possono essere aggiunti anche degli Oli essenziali che andranno a disinfettare e a regolare la produzione di sebo, come : l'Olio essenziale di Palmarosa , di Patchouli, specifico per i pori dilatati o quello di Lavanda che aiuta a disintossicare la pelle . 

Possono essere fatte anche delle maschere purificanti all'argilla : 

Prelevare una quantità sufficiente per il viso di argilla verde unire delle gocce di gel di Aloe per poterla mischiare e formare una specie di pappetta non liquida a cui si aggiungono gli Oli essenziali di Tea tree che è un anti batterico oppure di Limone che aiuta a riequilibrare la produzione di sebo. Spalmare su tutto il viso ed eliminarla dopo 10/15 minuti con dell'acqua corrente tiepida.

Vi aspetto nel prossimo articolo un cui parleremo di come restringere i pori dilatati! 

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Quando usare l'olio essenziale di Lavanda

La Lavanda è senza dubbio l' Olio essenziale più conosciuto e più utilizzato fra tutti gli oli essenziali.

Si deve a lei la nascita dell'Aromaterapia.

fiore di Lavanda 

La Lavanda porta nomi diversi ma le più conosciute possono essere raggruppate in 2 categorie:

• Lavanda angustifolia ( nome latino : Lavandula angustifolia, Lavandula vera, Lavandula officinalis) che cresce a partire da un'altitudine di 800 metri.

• Lavanda latifolia ( Lavandula latifolia, cineolifera, Lavandula spica) che cresce in un terreno sassoso ad un'altezza inferiore dove le temperature sono più miti.

Due Oli essenziali simili ma dalle proprietà e utilizzi differenti.

La Lavanda officinale ha un profumo più dolce, senza la presenza di canfora che contraddistingue la Lavanda spica. 

La Lavanda possiede numerose proprietà di cui la sua caratteristica maggiore nella cura della pelle è la rigenerazione cellulare sia in caso di ferite piccole, punture di zanzare, morsi di serpente ( neutralizza il veleno ) o ustioni, sia come anti età. 

Può essere applicata direttamente su ogni tipi di pelle ( grassa, secca, acneica, delicata).

La si può aggiungere ad un siero fino a 15 gocce ma la sua efficacia aumenta se combinata con altre essenze.

Le sue proprietà sono : 

- cicatrizzante potente

- rigenerante delle cellule epidermiche

- calmante e lenitivo

- analgesico

- antinfettivo

- deodorante

- antisettico

- regolatore della produzione di sebo

Da usare in caso di :  

ustioni, scottature, ematomi, cicatrici, dermatiti, eczema, herpes, psoriasi, ferite e tutti i tipi di infezioni cutanee, stimolando il sistema immunitario per velocizzare il processo di guarigione della pelle .

In caso di lievi scottature, applicare direttamente da 2 a 3 gocce sulla parte lesa. 

Ripetere questa operazione regolarmente ogni 15 minuti la prima ora, in seguito tutte le 2 ore fino a miglioramento. 

In caso di colpi di sole: 

Applicare direttamente da 5 a 8 gocce di Lavanda officinale sulla parte arrossata. 

Il numero di gocce ovviamente dipenderà dalla superficie interessata 

oppure,  incorporare in un cucchiaino da caffè dell'olio di Mandorla dolce e aggiungere 5 gocce di Lavanda , massaggiare delicatamente la pelle. 

La Lavanda spica con la presenza in forma importante di cineolo e della canfora, possiede le seguenti proprietà : 

- ottimo cicatrizante

- anti veleno

- anestetico

- anti infettivo

- antinfiammatorio

Da usare in caso di : 

scottature importanti,  morsi, punture di animali velenosi ( api, vespe, pulci, meduse, scorpioni), acne, eczema, cicatrici, screpolature

E' bene averla sempre a portata di mano, al riparo da fonti di calore e/o dal sole.

In cucina in caso di scottature , o d'estate in caso di punture di zanzare, basta 1 sola goccia per alleviare il dolore a condizione di applicarla velocemente e rinnovarla tutti i 15 minuti nelle 2 ore seguenti alla scottatura o alla puntura. 

Per i bambini dai 3 anni in su, è da diluire al 50% nell'olio di Canapa. 

Crema corpo

Precauzioni : 

La Lavanda spica è da utilizzare con precauzione durante la gravidanza, l'allattamento e nei bambini di età inferiore ai 6 anni.

A causa della presenza della canfora, non è raccomandata nei soggetti epilettici. 

La presenza di linalolo e di limonene può rappresentare un rischio di allergia in persone sensibili, soprattutto per un periodo prolungato. 

Dopo l'applicazione della Lavanda, non esporsi al sole per 8 ore.

Fate sempre un test di tolleranza nella piega del gomito, prima delle 24 ore dall'utilizzo.

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