Come restringere i pori dilatati

Perché i pori della pelle si dilatano ?


Pori dilatati

Il sole è come sempre la causa aggravante di questo problema poiché indebolisce la struttura del derma che avvolge i pori, rovinando le fibre di collagene e di elastina, indispensabili per avere una pelle liscia e morbida.
Questa rovinandosi,  diventerà sempre meno elastica e con il passare del tempo, indebolendosi permetterà ai pori di dilatarsi.

Il volume dei pori dipende molto anche dal tipo di pelle che si ha.
Una pelle grassa che secreta più sebo avrà dei pori maggiormente dilatati causato dalle ghiande sebacee più importanti che avranno bisogno di spazio.

Le pelli secche invece, spesso hanno i pori appena visibili.

Rimedi per restringere i pori : 

Pulizia della pelle

  1. Pulizia della pelle : tutte le sere è bene struccarsi con un buon latte detergente il più naturale possibile, personalmente io utilizzo il LINIMENTO OLEO CALCAREO ( vedi link),  è come un sapone liquido sgrassante dolce, composto da olio vegetale e agente sgrassante che proteggono, idratano e aiutano a restaurare il film idrolipidico della pelle.. Applicare subito dopo un idrolato per riequilibrare il Ph della pelle. E' possibile alternare l'idrolato di Rosa di Damasco a quello di Menta piperita che ha un forte potere astringente. 
  2. Esfoliazione: massaggiare la pelle con un balsamo esfoliante a base di polvere di Acai , capace di eliminare meccanicamente le cellule morte esfoliando l'epidermide. Questo procedimento attiverà il rinnovamento cellulare conferendo alla pelle più luminosità e morbidezza. Da fare 1 volta a settimana. 
  3. Idratazione: tutte le mattine ho l'abitudine di utilizzare un siero che compongo con 3 oli vegetali in grado di regolare la produzione di sebo, proteggere la pelle dalla disidratazione e capace di nutrire il cemento lipidico dello strato corneo , poiché ricco di Omega 6, da permettere così di permettere alla mia pelle di ritrovare la sua naturale morbidezza. Capace inoltre, di trattare tutte le piccole imperfezioni come le macchie scure e i brufoli...
  4. Massaggio: nell'applicare il siero, ho preso l'abitudine di massaggiare la mia pelle dal basso verso l'alto per sconfiggere la forza di gravità e dall'interno verso l'esterno per stimolare l'elastina e il collagene del derma. Questo trattamento permetterà alla texture della pelle di diventare più densa e ai pori di restringersi. 

Il siero: 
Il mio siero


Per 30 ml 

- 10 ml di Olio di Olivello spinoso

- 10 ml di Olio di Argan

- 10 ml di Olio di Semi d'uva

- 30 gocce di Olio essenziale di Germanium rosat

L' Olio essenziale di Geranio rosa è un olio che possiede numerose proprietà astringenti capace inoltre, di impedire la proliferazione di batteri. 

Gli effetti cominceranno ad essere visibili alla fine di 2 o 3 mesi dall'applicazione quotidiana. Questo è il tempo necessario perché la pelle possa rigenerarsi.

La prossima volta vi svelerò il mio esfoliante all'Acai , vi aspetto!

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Valérie



Come evitare i punti neri


Punti neri


Cos'è un punto nero?

Il punto nero o comedone, è un accumulo di sebo ( materia grassa ), cellule morte e batteri che vanno ad ostruire un poro.

Il colore tipico è dovuto alla materia che, bloccata nel poro a contatto con l'aria, si ossida diventando nera.

La materia grassa è data da una sovrapproduzione di sebo, a volte dovuta ad una eccessiva pulizia della pelle con prodotti fortemente aggressivi,  altre volte ad un fattore ormonale.

Risultato :  la pelle diventa lucida soprattutto nella famosa zona T, fronte, naso, mento.

La prima regola da seguire di estrema importanza è non schiacciare il punto nero. Si potrebbe rovinare il derma, estendendo ad altre parti del viso gli elementi impuri presenti nel poro.

Bisogna sapere che non esistono prodotti cosmetici capaci di eliminare i punti neri ma è utile uno strumento somigliante un po' a quello di un chirurgo, che viene in aiuto nell' estrazione della  materia grassa.
Il suo nome banalmente è: estrattore di comedoni


Estrattore di comedoni

Come si può notare si presenta come un piccolo cucchiaio, con un foro al centro.
Lo si appoggia sulla superficie della pelle,  dove è presente il comedone e premendo leggermente si aiuta la materia grassa ad uscire.

Prima di fare questa operazione però, sarebbe meglio aiutare la pelle ad ammorbidirsi e a dilatare i pori grazie ad un bagno di vapore

Occorrente:

Prendere una ciotola di acqua bollente, versare qualche goccia di Olio essenziale di Lavanda nell'acqua, coprire la testa con un asciugamano e tenere il viso sulla ciotola a distanza per evitare di scottarsi.
Assicurarsi che tutti i lati siano ben chiusi per evitare la dispersione del vapore. 

Passare in seguito all'utilizzo dell'estrattore di comedoni.
Questa operazione è meglio ripeterla solo 2 volte a settimana .


Routine di bellezza per evitare i comedoni: 



Pulire la pelle tutti i giorni con un Idrolato  sulle zone soggette ai punti neri ( la zona T ), non usare detergenti aggressivi  o saponi che rovinerebbero maggiormente il derma.

Come Idrolato è consigliabile usare quello di Lavanda, che permette di ristabilire il Ph naturale della pelle, prevenendo il riformarsi dei punti neri oppure quello di Menta piperita per combattere il formarsi dei comedoni. 

I prodotti cosmetici convenzionali contenenti prodotti petrolchimici, sono comedogenici ovvero permettono il formarsi di punti neri perché ostruiscono i pori, non permettendo alla pelle di respirare. 

Dunque, è preferibile  utilizzare degli Oli vegetali non grassi come ad esempio l' Olio di Jojoba che per il suo profilo lipidico è simile  a quello del sebo umano, dalle proprietà idratanti e ideale per le pelli grasse. 

Possono essere aggiunti anche degli Oli essenziali che andranno a disinfettare e a regolare la produzione di sebo, come : l'Olio essenziale di Palmarosa , di Patchouli, specifico per i pori dilatati o quello di Lavanda che aiuta a disintossicare la pelle . 

Possono essere fatte anche delle maschere purificanti all'argilla

Prelevare una quantità sufficiente per il viso di argilla verde unire delle gocce di gel di Aloe per poterla mischiare e formare una specie di pappetta non liquida a cui si aggiungono gli Oli essenziali di Tea tree che è un anti batterico oppure di Limone che aiuta a riequilibrare la produzione di sebo. Spalmare su tutto il viso ed eliminarla dopo 10/15 minuti con dell'acqua corrente tiepida.

Vi aspetto nel prossimo articolo un cui parleremo di come restringere i pori dilatati! 

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Valérie













Quando usare l'olio essenziale di Lavanda


La Lavanda è senza dubbio l' Olio essenziale più conosciuto e più utilizzato fra tutti gli oli essenziali.

Si deve a lei la nascita dell'Aromaterapia.


fiore di Lavanda 
La Lavanda porta nomi diversi ma le più conosciute possono essere raggruppate in 2 categorie:

  • Lavanda angustifolia ( nome latino : Lavandula angustifolia, Lavandula vera, Lavandula officinalis) che cresce a partire da un'altitudine di 800 metri.


  • Lavanda latifolia ( Lavandula latifolia, cineolifera, Lavandula spica) che cresce in un terreno sassoso ad un'altezza inferiore dove le temperature sono più miti.


Due Oli essenziali simili ma dalle proprietà e utilizzi differenti.

La Lavanda officinale ha un profumo più dolce, senza la presenza di canfora che contraddistingue la Lavanda spica. 

La Lavanda possiede numerose proprietà di cui la sua caratteristica maggiore nella cura della pelle è la rigenerazione cellulare sia in caso di ferite piccole, punture di zanzare, morsi di serpente ( neutralizza il veleno ) o ustioni, sia come anti età. 

Può essere applicata direttamente su ogni tipi di pelle ( grassa, secca, acneica, delicata).


La si può aggiungere ad un siero fino a 15 gocce ma la sua efficacia aumenta se combinata con altre essenze.

Le sue proprietà sono : 

- cicatrizzante potente

- rigenerante delle cellule epidermiche

- calmante e lenitivo

- analgesico

- antinfettivo

- deodorante

- antisettico

- regolatore della produzione di sebo


Da usare in caso di :  

ustioni, scottature, ematomi, cicatrici, dermatiti, eczema, herpes, psoriasi, ferite e tutti i tipi di infezioni cutanee, stimolando il sistema immunitario per velocizzare il processo di guarigione della pelle .

In caso di lievi scottature, applicare direttamente da 2 a 3 gocce sulla parte lesa. 

Ripetere questa operazione regolarmente ogni 15 minuti la prima ora, in seguito tutte le 2 ore fino a miglioramento. 

In caso di colpi di sole: 

Applicare direttamente da 5 a 8 gocce di Lavanda officinale sulla parte arrossata. 

Il numero di gocce ovviamente dipenderà dalla superficie interessata 
oppure,  incorporare in un cucchiaino da caffè dell'olio di Mandorla dolce e aggiungere 5 gocce di Lavanda , massaggiare delicatamente la pelle. 


La Lavanda spica con la presenza in forma importante di cineolo e della canfora, possiede le seguenti proprietà

- ottimo cicatrizante

- anti veleno

- anestetico

- anti infettivo

- antinfiammatorio

Da usare in caso di : 

scottature importanti,  morsi, punture di animali velenosi ( api, vespe, pulci, meduse, scorpioni), acne, eczema, cicatrici, screpolature

E' bene averla sempre a portata di mano, al riparo da fonti di calore e/o dal sole.

In cucina in caso di scottature , o d'estate in caso di punture di zanzare, basta 1 sola goccia per alleviare il dolore a condizione di applicarla velocemente e rinnovarla tutti i 15 minuti nelle 2 ore seguenti alla scottatura o alla puntura. 

Per i bambini dai 3 anni in su, è da diluire al 50% nell'olio di Canapa. 


Crema corpo

Precauzioni : 

La Lavanda spica è da utilizzare con precauzione durante la gravidanza, l'allattamento e nei bambini di età inferiore ai 6 anni.

A causa della presenza della canfora, non è raccomandata nei soggetti epilettici. 

La presenza di linalolo e di limonene può rappresentare un rischio di allergia in persone sensibili, soprattutto per un periodo prolungato. 

Dopo l'applicazione della Lavanda, non esporsi al sole per 8 ore.

Fate sempre un test di tolleranza nella piega del gomito, prima delle 24 ore dall'utilizzo.

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Come pulire a fondo la pelle

La pelle ha 3 bisogni fondamentali :


  1. Pulizia
  2. Idratazione
  3. Protezione                                       

 Quando pulire la pelle :                                
                                                                       
struccarsi con il Linimento oleo calcareo
                                                        

1. Pulizia serale:

E' necessario pulire a fondo il proprio viso la sera, per eliminare eventuali tracce di trucco ma soprattutto le impurità accumulate durante il giorno ( smog, sole, polvere, sebo), per poterla ossigenare.                            

A questo bisogna aggiungere la secrezione naturale della pelle:

  • produzione di sebo per proteggere il corpo dalla disidratazione
  • sudorazione per combattere i cambiamenti di temperatura
  • eliminazione di alcune tossine

2. Pulizia del mattino: 

E' importante pulire accuratamente la propria pelle anche la mattina poiché durante la notte la pelle: 

  • si rigenera formando delle nuove cellule mentre quelle vecchie e morte si squamano rimanendo incollate in superficie.
  • Inoltre produce del sebo e secreta un po' di sudore.
Le cellule morte così, si trovano in questo miscuglio di sebo/sudore e rimangono incollate alla pelle.
E' necessario dunque, ripulire il viso da questa pellicola.


Esiste uno struccante che purifica in modo ottimale e che permette di lasciare i pori della pelle respirare così da favorire il rinnovamento cellulare.

" Il linimento oleo calcareo "     




il mio Linimento oleo calcareo



Il linimento oleo calcareo è molto dolce ed efficace tanto che viene utilizzato per pulire il sedere dei bebè ed evitare arrossamenti.

Nella pulizia del viso, consente di eliminare qualsiasi impurità anche in profondità, lasciando uno strato protettivo sulla pelle.

Personalmente da quando l'ho scoperto,  lo utilizzo quotidianamente mattina e sera.

La composizione del linimento oleo calcareo è molto semplice: è  una miscela in parti uguali di olio vegetale e acqua di calce (calcareo).

Questi 2 ingredienti interagiscono tra di loro in un procedimento di saponificazione ( la stessa necessaria alla fabbricazione del sapone ), creando il linimento che proprio come un sapone, elimina efficacemente ogni impurità.

E' raccomandato soprattutto per le pelli secche e sensibili ma conviene a tutti i tipi di pelle, anche a quelle tendenzialmente acneiche o grasse. 



Metodo di fabbricazione : 

Il linimento oleo calcareo originariamente viene prodotto con l'olio d'oliva ma lo si può sostituire efficacemente con l'olio di sesamo, che ha lo stesso indice di saponificazione ( 190 ) ma con un profumo cosmeticamente più gradevole.

L'olio id sesamo però può risultare a volte allergizzante per alcune persone, dunque è possibile sostituirlo con altri oli vegetali, purché venga sempre rispettato l'indice di saponificazione.

Possono essere utilizzati ad esempio,  i seguenti oli vegetali

  • Argan
  • di Sesamo
  • di Cartamo
  • di Canapa
  • di Borragine 
L'importante è tenere a mente la proporzione 50/50 con acqua di calce ( attenzione a non toccarla con le mani perché potrebbe risultare corrosiva ).

Il linimento oleo calcareo lo si utilizza come un latte struccante ma è necessario sapere che ha un pH basico mentre il pH della nostra pelle è acido, intorno ai 5,5 -6 .

E' consigliabile quindi,  per riequilibrare il proprio pH, di completare la pulizia nebulizzando un idrolato che è acido.



Il giusto procedimento per pulire a fondo la vostra pelle: 

  • Agitare il vostro flacone di linimento oleo calcareo poiché a riposo si sarà formato nella parte superiore,  uno strato di olio.

  • Versarne qualche goccia (6-8) su un cotone ( se preferite potete farlo con le mani precedentemente pulite) e stenderlo su tutto il viso, anche sugli occhi.
  • Passare un ultimo cotone per eliminare eventuali impurità, ripetere quest'operazione se il cotone non risultasse pulito.
  • Nebulizzare l'idrolato su tutto il viso.

Per le pelli sensibili, intolleranti o secche, sarà necessario asciugare la vostra pelle dopo l'applicazione dell'idrolato.

L'idrolato consente di preparare la pelle all'applicazione di un siero oleoso che verrà assorbito in modo più veloce, dalla pelle umida.


Metodo di conservazione : 

Come tutti i prodotti naturali, gli ingredienti utilizzati per la preparazione del linimento oleo calcareo, sono fragili e preziosi. 
Prima saranno utilizzati, più potrete beneficiare della loro qualità.
Il vostro linimento potrà essere comunque conservato per 6 mesi al riparo da fonti di calore e dalla luce.

Provare per credere !


Se avete delle domande da fare su questo prodotto o se desiderate condividere le vostre impressioni, fatelo qui sotto.

A presto ,

Valérie




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Come riconoscere il tipo di pelle e saperla trattare





I tipi di pelle 



  • Pelle normale: 
Si presenta liscia e morbida, non irritata


  • Pelle secca : 

La pelle è fine, secca e predisposta alla formazione di rughe e alla desquamazione .

Le ghiandole sebacee non producono più abbastanza sebo per mantenere morbida e flessibile la pelle. Lo strato epidermico si disidrata.


  • Pelle grassa : 

Una pelle brillante dai pori dilatati. C'è una produzione eccessiva di sebo che si accumula nei pori dove si ossida creando i punti neri ( comedoni ).

Questa produzione dipende molto da un'eccessiva pulizia e dallo strofinare la pelle del viso con saponi troppo aggressivi o forti detergenti o detergenti con presenza di alcool.

Più si cerca di sgrassare la pelle, più le ghiandole sebacee produrranno più grasso per compensare la mancanza di idratazione.



  • Pelle mista : 

La famosa zona T, brillante nella parte centrale del viso ( fronte, naso, mento), secca sulle guance e le tempie.

Non sempre facile da trattare.


  • Pelle sensibile : 

Sono delle pelli che danno una sensazione di bruciore, pizzicore e che a volte possono 

presentare dei rossori.

L'origine di questi problemi possono essere diversi : stress, fatica, consumo di prodotti 

cosmetici troppo aggressivi. 




I prodotti naturali da utilizzare per ogni tipo di pelle : 


Pelle Normale : 

La sua necessità : mantenere il suo equilibrio 

Oli Vegetali : Rosa mosqueta, Jojoba

Oli Essenziali Mirto verde, Legno di Rosa



Pelle secca: 

La sua necessità : restaurare il cemento lipidico e il film idrolipidico per proteggere la pelle 

dalla disidratazione.

Oli Vegetali : Argan, Avocado, Borragine, Enotera

Oli Essenziali : Elicriso italiano, Mirto verde, Legno di Rosa, Geranio, Palmarosa


Pelle grassa: 

La sua necessità : regolarizzare la sua produzione di sebo e idratare 

Oli vegetali : Jojoba, Macadamia, semi d'uva


Oli essenziali : Lavanda vera, Limone ( fotosensibilizzante ), tea tree, Cisto, Cedro, 

Geranio rosato, Patchouli, Ylang Ylang, Ravintsara, niaouli

Aloe vera in gel





Macadamia
Pelle mista: 

La sua necessità : equilibrare la produzione 

di sebo e idratare

Oli vegetali : Jojoba, Macadamia, Semi 

d'uva, Canfora

Oli Essenziali: Lavanda Vera, Rosmarino 

verbenone, Mirto verde

Aloe in gel



Pelle sensibile :  


La sua necessità : ridurre le irritazioni e i pizzicori

Oli vegetali: Avocado, Canfora, Rosa, Carota, Prezzemolo, Mirto verde, sandalo, salvia 

sclarea, Petitgrain Bigarade

Oli essenziali: Elicriso italiano, Rosa, Prezzemolo,Visto, Mirto verde, Petit grain bigarrade, 

Sandalo, Salvia sclarea

Aloe Vera in gel




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